Con la primavera insieme alla natura esplodono anche le sempre più frequenti allergie, causando lacrimazioni, pruriti e gonfiori agli occhi e l’area nasale sempre più arrossata.
I pollini e la polvere, innocui per molti, portando alla cosiddetta rinocongiuntivite nelle persone che, invece, sono più sensibili. La rinocongiuntivite non è altro che un’allergia combinata degli occhi e del naso, per la quale è sempre bene rivolgersi a un medico prima di prendere eventualmente dei farmaci.
SINTOMI E CAUSE DELL’ALLERGIA AGLI OCCHI
I sintomi oculari più comuni nelle allergie sono:
– arrossamento degli occhi;
– gonfiore;
– prurito;
– bruciore;
– lacrimazione.
Se l’allergia oculare è accompagnata da allergia nasale, potrebbero manifestarsi altri sintomi come la congestione nasale, starnuti e prurito al naso, così come mal di testa, mal di gola, prurito alla gola o tosse.
L’allergia si verifica quando il sistema immunitario del corpo reagisce ad agenti normalmente innocui, chiamati allergeni. Quando un allergene entra in contatto con l’occhio, alcune cellule dell’occhio (chiamate mastociti) rilasciano istamina e altri prodotti chimici per combattere l’allergene. Questa reazione determina il rossore degli occhi, a cui si associano prurito e lacrimazione.
PICCOLI ACCORGIMENTI PRATICI
Nei giorni in cui l’allergia è più intensa, non bisogna stressare l’area degli occhi, di per sé già molto sensibile. È consigliabile, quindi, evitare di truccarsi: no a mascara, ombretti, matite, fondotinta! Chi porta solitamente lenti a contatto, è opportuno che opti per gli occhiali, anche per non rischiare di perderle a causa della lacrimazione e di potenziali sfregamenti.
Grande sollievo viene dato dai lavaggi con acqua fredda o appositi bagni oculari, dall’utilizzo di mascherine ghiacciate (semplicemente basta applicare sull’area dei panni di cotone molto freddi,(anche tolti dal freezer).
Una corretta igiene oculare è importantissima in questa fase. E’ consigliabile usare garze sterili monouso per l’igiene perioculare e applicare coadiuvanti lacrimali a base di liposomi.
È importante aumentare le ore di sonno perché è l’unico modo per far riposare lo sguardo ed evitare prurito e lacrimazione, oltre che le antiestetiche occhiaie, che si formano a causa della congestione nasale con rottura dei capillari e del ristagno di sangue.
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